Unico :.
Modello Unico persone fisiche
Che cos’è
E’ un modello unificato di dichiarazione, tramite il quale è possibile effettuare più dichiarazioni fiscali, quali la dichiarazione dei redditi, quella ai fini IVA, IRAP, come sostituti d’imposta e nei confronti degli enti previdenziali.
Chi deve presentare il modello UNICO 2015
Devono presentare il modello Unico Persone fisiche 2015 e non possono utilizzare il modello 730 precompilato o ordinario i contribuenti che si trovano in una delle seguenti situazioni:
- nel 2014 hanno percepito:
- redditi derivanti da produzione di “agroenergie” oltre i limiti previsti dal D.L. 66/2014;
- redditi d’impresa, anche in forma di partecipazione;
- redditi di lavoro autonomo per i quali è richiesta la partita IVA;
- redditi “diversi” non compresi tra quelli indicati nel quadro D, righi D4 e D5;
- plusvalenze derivanti dalla cessione di partecipazioni qualificate o derivanti dalla cessione di partecipazioni non qualificate in società residenti in Paesi o territori a fiscalità privilegiata, i cui titoli non sono negoziati in mercati regolamentati;
- redditi provenienti da “trust”, in qualità di beneficiario;
- nel 2014 e/o nel 2015 non sono residenti in Italia,
- devono presentare anche una delle seguenti dichiarazioni: IVA, IRAP, Mod. 770 ordinario e semplificato (sostituti d’imposta);
- devono presentare la dichiarazione per conto di contribuenti deceduti;
Ricordiamo inoltre che sono tenuti alla compilazione del modello UNICO, anche se hanno presentato il modello 730 (presentando solo il quadro RW), i contribuenti che detengono di immobili e attività finanziarie all’estero, in modo da calcolare e versare le imposte dovute (IVIE e IVAFE).
L’unico non può essere presentato in forma congiunta.
A differenza del modello 730, nel modello Unico i versamenti delle imposte sono effettuati direttamente dal contribuente attraverso il modello F24, che deve essere presentato in banca o in posta (o solo per via telematica partire dal 1 ottobre 2014, quando ci sono compensazioni con saldo a zero o pe rimporti superiori a 1000 euro)
Qualora invece la dichiarazione si conclude con un credito di IRPEF e/o delle addizionali, lo stesso può essere:
- chiesto a rimborso;
- lasciato a credito per essere utilizzato in diminuzione di imposte eventualmente dovute per l’anno in corso o per l’anno successivo (eccedenze).
Perché recarsi al CAF
I contribuenti che intendono presentare il modello unico, possono rivolgersi al nostro. CAF, a partire dal mese di giugno e fino al 30 settembre, per la sua compilazione e per la successiva trasmissione telematica al Ministero delle Finanze e qualora il risultato della dichiarazione sia debito, anche nella compilazione delle deleghe di pagamento F24.