Contratti :.
Fesica Confsal, Confsal Fisals, Confsal Pesca e Integrazione e Lavoro: rappresentatività e operato.
A seguito della fuoriuscita dagli uffici del Ministero del Lavoro della nuova bozza di Accordo formazione RSPP di revisione, che richiede agli Enti erogatori di comprovare la propria rappresentatività, la nostra organizzazione intende illustrare i dati relativi ai requisiti richiesti. La normativa riporta 4 requisiti ai quali gli organismi ed Enti devono soddisfare in termini di rappresentatività: “1. consistenza numerica degli associati delle singole OO.SS 2. ampiezza e diffusione delle strutture organizzative 3. partecipazione alla formazione e stipulazione dei contratti nazionali collettivi di lavoro; 4. partecipazione alla trattazione delle controversie di lavoro.”
Fesica Confsal, Confsal Fisals, Confsal Pesca e Integrazione e Lavoro soddisfano tali requisiti nel seguente modo: 1. Ad oggi gli iscritti alle federazioni di Fesica Confsal, Confsal Fisals, Confsal Pesca risultano toccare i 182.000 in tutto il territorio nazionale;
2. Sono più di 150 le sedi Fesica Confsal, Confsal Fisals, Confsal Pesca e 350 quelle di Integrazione e Lavoro, oltre 80.000 sono gli utenti che hanno effettuato formazione durante l'anno 2014; 3. Fe.s.i.c.a. risulta presente in tutti i comparti di contrattazione collettiva nazionale, adoperandosi oltre alla mera adesione: tutti i CCNL sono frutto di lunghi e approfonditi incontri che hanno portato a termine stipulazioni di consistente impatto innovativo. I contratti stipulati sono i seguenti: C.C.N.L. Per dipendenti del Terziario: Commercio, Distribuzione E servizi
ANAPI CONFAPI - CCNL Settore pesca
CONF.IM.IT., CONFIMPRESA, FESICA, FISALS - CCNL Edilizia
CONFPROF, A.N.I.COOP, A.L.I., ADILP, AS.COP, CONFEDIA - CCNL Sport e spettacolo
FEDARCOM - CCNL alimentari
FEDARCOM - CCNL chimica, vetro, gomma, plastica
FEDARCOM - CCNL terzisti PMI
FEDERCASA - CCNL 2006-2009
FEDERPROPRIETA' - CCNL Colf e Badanti
FEDERPROPRIETA' - CCNL Portieri e Dipendenti
UNCI - CCNL cooperative ausiliarie enti pubblici e privati UNCI - CCNL cooperative di servizi
UNCI - CCNL cooperative di servizi
UNCI - CCNL cooperative impianti sportivi e tempo libero
UNCI - CCNL cooperative pompe e trasporto funebre
UNCI - CCNL cooperative settore metalmeccanico e affini
UNCI - CCNL cooperative settore pesca
UNCI - CCNL cooperative settore ricevitorie
UNCI - CCNL enti pubblici e ditte private
UNCI - CCNL Metalmeccanico
UNCI - CCNL Chimici concie
Sistema commercio impresa, Uninpresa - CCNL Terziario: Commercio, Distribuzione e Servizi
Sistema commercio impresa, Uninpresa - CCNL Centri Elaborazione dati
Sistema commercio impresa, Uninpresa - CCNL Turismo e Pubblici esercizi
CONFIMPRESA, FEDARCOM, Sistema commercio impresa - CCNL Studi Professionali
FEDERPOL - CCNL Istituti investigativi privati e agenzie sicurezza sussidiaria
CCNL CONFEDIA - Strutture laboratoristiche e ambulatoriali private organizzate anche in forma cooperativistica
FAPI – CCNL Agricoltura florovivaisti acquacoltura
FAPI – CCNL Panificatori
4. Il circuito Confsal presenta il 10% di partecipazione alle controversie sul totale per il periodo relativo a tutto l'anno 2011 (dati attinti dal prospetto riepilogativo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali disponibili attualmente – allegato 1) Fe.s.i.c.a.,confsal Fisals, Confsal Pesca e integrazione e Lavoro appartiene al circuito Confsal, una delle Confederazioni sindacali maggiormente rappresentative sul piano nazionale (riconoscimento conferito anche dall'agenzia Aran, agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni e per il settore privatistico dalle rilevazioni del Ministero del Lavoro in forza di contratti e negoziati stipulati).
La Confsal è presente nei seguenti organismi:
1. CNEL - Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro con due rappresentanti;
2. CIV - Comitato Indirizzo e Vigilanza dell'INPDAP con due rappresentanti;
3. CIV – IPOST (Postelegrafonici) con 1 rappresentante;
4. In sottocomitati INPDAP con due rappresentanti;
5. Nel Comitato Nazionale INPS Pensionati Dipendenti con un rappresentante;
6. In Comitati Regionali e Provinciali INPS e NEI CLES - Comitati per l'emersione del lavoro sommerso
7. Comitato di Sorveglianza PON - piani occupazionali nazionali.
Integrazione e Lavoro si qualifica a titolo di soggetto formatore ai sensi degli artt. 32 comma 4 e 98 comma 2 del d.lgs 81/08 e s.m.i. ed opera per diretta emanazione di Fesica Confsal. NB: Cos'è il criterio di diretta emanazione e di partecipazione Il criterio di diretta emanazione e di partecipazione per lo svolgimento di attività formative da parte di strutture formative delle Associazioni Sindacali dei datori di lavoro o dei lavoratori, degli Organismi paritetici e degli enti bilaterali si costituisce mediante un contratto di associazione in partecipazione. L'associazione in partecipazione è un contratto con cui il titolare d'impresa (associante) attribuisce ad un lavoratore (associato) una partecipazione agli utili della sua impresa o di uno o più affari verso il corrispettivo di un determinato apporto che può consistere anche in una prestazione di lavoro (in base all'art. 2549 c.c. - Interpello N. 14/2014, articolo 12 del decreto legislativo 9 Aprile 2008, N.81). In merito all'evidenza dell'accreditamento di Integrazione e Lavoro, presso tutte le regioni italiane, è stata sancita in conferenza unificata l’accordo concernente l'individuazione delle attrezzature di lavoro per le quali è richiesta una specifica abilitazione degli operatori, nonché le modalità per il riconoscimento di tale abilitazione, i soggetti formatori, la durata, gli indirizzi ed i requisiti minimi di validità della formazione, in attuazione dell'art. 73, comma 5, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni.
Nello Specifico, l’accordo sancito individua fra l’altro i soggetti formatori e il sistema di accreditamento
1.1. Sono soggetti formatori del corso di formazione e del corso di aggiornamento:
a) le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, anche mediante le proprie strutture tecniche operanti nel settore della prevenzione (Aziende Sanitarie Locali, ecc.) e della formazione professionale;
b) il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, mediante il personale tecnico impegnato in attività del settore della sicurezza sul lavoro;
c) l’INAIL;
d)* le associazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori nel settore di impiego delle attrezzature di cui ai presente accordo oggetto della formazione, anche tramite le loro società di servizi prevalentemente o totalmente partecipate*
e) gli ordini o collegi professionali cui afferiscono i soggetti di cui al comma 1 dell’articolo 98 del D.Lgs. n. 81/2008, nonché le associazioni di professionisti
senza scopo di lucro, riconosciute dai rispettivi ordini o collegi professionali di cui sopra;
f) le aziende produttrici/distributrici/noleggiatrici/utilizzatrici (queste ultime limitatamente ai loro lavoratori) di attrezzature di cui al presente accordo oggetto della formazione, organizzate per la formazione e accreditate in conformità al modello di accreditamento definito in ogni Regione e Provincia autonoma ai sensi dell’intesa sancita in data 20 marzo 2008 e pubblicata su GURI del 23 gennaio 2009 e in deroga alla esclusione dall’accreditamento prevista dalla medesima intesa;
g) i soggetti formatori con esperienza documentata, almeno triennale alla data di entrata in vigore del presente accordo, nella formazione per le specifiche attrezzature oggetto del presente accordo accreditati in conformità al modello di accreditamento definito in ogni Regione e Provincia autonoma ai sensi dell’intesa sancita in data 20 marzo 2008 e pubblicata su GURI del 23 gennaio 2009;
h) i soggetti formatori, con esperienza documentata di almeno sei anni nella formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro, accreditati in conformità al modello di accreditamento definito in ogni Regione e Provincia autonoma ai sensi dell’intesa sancita in data 20 marzo 2008 e pubblicata su GURI del 23 gennaio 2009;
i) * gli enti bilaterali, quali definiti all’articolo 2, comma 1, lettera h), del D.Lgs. 10 settembre 2003, n. 276, e successive modifiche e integrazioni, e gli organismi paritetici quali definiti all’articolo 2, comma 1, lettera ee), del D.Lgs. n. 81/2008 e per lo svolgimento delle funzioni di cui all’articolo 51 del D.Lgs. n. 81/2008, entrambi istituiti nei settore di impiego delle attrezzature oggetto della formazione
l) le scuole edili costituite nell’ambito degli organismi paritetici di cui alla lettera i).
1.2. I soggetti formatori di cui alla Sezione B punto 1.1 devono comunque essere in possesso dei requisiti minimi previsti in allegato I.
Integrazione e Lavoro negli anni ha sviluppato una serie di reti con a capo delegazioni che operano in diverse zone geografiche del tessuto nazionale. Le aziende che ne fanno parte promuovono lo sviluppo di una serie di reti connesse all’attivazione di corsi di formazione specifici sulla sicurezza del lavoro attraverso affiliate presenti in diverse regioni della penisola. I soggetti che ne fanno parte hanno come obiettivo quello di voler aderire a un sistema che sa essere attento ed adattabile che pone attenzione alle esigenze dei singoli, sia dipendenti lavoratori che imprenditori, comprendendo così la necessità di realizzare attività di formazione ad hoc.
Tra le numerose affiliate spuntano imprese di alto livello, delle quali la loro storia e l’alta professionalità hanno generato una credibilità che ne fa il fiore all’occhiello dell’organizzazione.
Si fa presente inoltre che gli enti bilaterali collegati al Circuito di Confederazioni sono in totale 13 nei diversi comparti di contrattazione (Industri Commercio Artigianato e Agricoltura) di riferimento.
Fesica - Confsal - Confsal fisals e il gruppo Confs rispondono al requisito della Maggiormente rappresentativa, poiché, oltre ad essere presenti nel CNEL, le federazioni sono firmataria di oltre 70 contratti nel privato , e che, gli Enti Bilaterali di espressione delle forze sociali sono presenti in tutto il territorio nazionale.
Si ritiene precisare che, la circolare numero 13 del 05/06/2012, è una circolare che ha per oggetto: “nozione di organismi paritetici nel settore edile facendo espresso riferimento all’art. 2 lettera ee del D.lgs 81/08 e quindi nello specifico solo agli organismi paritetici” e successivamente, a chiarimento della predetta circolare, vengono pubblicate le linee guida e le linee applicative degli accordi ex art 34 comma 2 e 37 comma 2 del D.lgs. 81/08 e s.m.i.. Tale linea guida (in ordine temporale è l’ultima nota che chiarisce in modo inequivocabile tutto quanto sopra esposto), riserva un corposo capitolo alla collaborazione in fase di effettuazione delle attività formative agli organismi paritetici. Nello specifico la linea guida che Le ricordo e successiva alla circolare numero 13 ribadisce quanto segue:
Si ritiene utile ribadire quanto già esposto dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali nella circolare n. 20 del 29 luglio 2011, vale a dire che la norma in ultimo citata non impone al datore di lavoro di effettuare la formazione necessariamente con gli organismi paritetici quanto, piuttosto, di mettere i medesimi a conoscenza della volontà di svolgere una attività formativa; ciò in modo che essi possano, se del caso, svolgere efficacemente la funzione che il “testo unico” attribuisce loro, attraverso proprie proposte al riguardo. Resta inteso che tale richiesta di collaborazione opera unicamente in relazione agli organismi paritetici che abbiano i requisiti di legge e che, quindi, siano costituiti nell’ambito di organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentati sul piano nazionale (in questo senso la definizione di “organismo paritetico” dettata all’articolo 2, comma 1, lettera ee), del d.lgs. n. 81/2008)
Quanto alle modalità di richiesta di collaborazione agli organismi paritetici, la nota alla “Premessa” dell’accordo ex articolo 37, puntualizza che:“ Ove la richiesta riceva riscontro da parte dell’ente bilaterale o dell’organismo paritetico, delle relative indicazioni occorre tener conto nella pianificazione e realizzazione delle attività di formazione, anche ove tale realizzazione non sia affidata agli enti bilaterali o agli
organismi paritetici. Ove la richiesta di cui al precedente periodo non riceva riscontro dall’ente bilaterale o dall’organismo paritetico entro quindici giorni dal suo invio, il datore di lavoro procede autonomamente alla pianificazione e realizzazione delle attività di formazione”.
Al riguardo, si puntualizza che la richiesta in parola può essere avanzata anche ad uno solo (ove ve ne siano diversi) di organismi paritetici in possesso dei requisiti sin qui richiamati, in qualunque modo idoneo allo scopo (ad esempio, anche con semplice comunicazione per posta elettronica, purché contenga indicazioni sufficienti a poter permettere all’organismo paritetico di comprendere il tipo di intervento formativo di riferimento e, quindi, mettendolo nelle condizioni di potere supportare il datore di Lavoro al riguardo). Della risposta dell’organismo paritetico il datore di lavoro tiene conto, senza che, tuttavia, ciò significhi che la formazione debba essere svolta necessariamente con l’organismo paritetico, (qualora la risposta di quest’ultimo comprenda una proposta di svolgimento presso l’organismo della attività di formazione) né che le indicazioni degli organismi paritetici debbano essere obbligatoriamente seguite nella realizzazione dell’attività formativa.
CONFSAL – FISALS è Federazione Italiana dei Sindacati Autonomi dei Lavoratori Stranieri, un'associazione sindacale autonoma, libera, democratica ed apartitica la quale opera nell’ambito delle attività di diffusione e di penetrazione nel territorio italiano. Costituita nel 2004 è un'organizzazione indipendente dai partiti politici e dalle associazioni di qualsiasi tipo ed opera a garanzia della libertà di coscienza e di attività dei singoli iscritti, affermando perciò la sua democraticità nell'impegnarsi a sostenere, a favorire e a difendere le libere istituzioni ed il pluralismo politico e sociale. Inglobata nel circuito Confsal, eroga servizi di consulenza, sviluppo pratiche per gli stranieri e attua percorsi formativi adeguati alle esigenze esistenti sul nostro territorio.
CONFSAL – PESCA è una Federazione Italiana dei Sindacati Autonomi del Settore Pesca, costituita nel 2009, è una delle federazioni sindacali maggiormente rappresentative sul piano nazionale nel settore pesca. E' un'associazione autonoma, libera, democratica ed apartitica.
Confsal - Pesca è presente nell’elenco ministeriale fra i soggetti attuatori e maggiormente rappresentativi nel settore dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali relativamente al Programma nazionale triennale della pesca e dell'acquacoltura 2013 – 2015.
Tale riconoscimento gli è stato conferito per il settore privatistico dalle rilevazioni del Ministero del Lavoro in base alla forza di contratti negoziati e stipulati, nonché alla diffusione sul territorio nazionale (allegato 2).